Un ciclo di conferenze curate dal professor Bruno Festa e dedicate al periodo della Repubblica sociale italiana vi aspettano a Garnano con la rassegna "Gargnano, la Storia e i suoi luoghi".
🗓 Martedì 22 luglio 2025
🕒 21:00
📍 Giardino di Palazzo Bettoni - Bogliaco
Bogliaco. La presidenza del Consiglio dei Ministri.
Descrizione dalla locandina:
Il Palazzo costituì l’edificio istituzionale più importante della Rsi e ospitò 15 riunioni sulle 17 complessive. Vennero ricevuti qui gli ambasciatori dei pochissimi stati che riconobbero la nuova Repubblica che era alternativa al Regno d’Italia, riparato a Sud della Penisola. Il palazzo fu requisito, al pari di altri, e vi furono trasportati documenti e opere d’arte provenienti da Roma, in particolare dal Viminale. Al termine della guerra vi si insediò la Quinta Armata USA che, al suo arrivo, trovò caminetti e stufe pieni di documenti bruciati.
🗓 Martedì 29 luglio 2025
🕒 21:00
📍 Giardino di Palazzo Feltrinelli - Gargnano
Gargnano. Il quartier generale del Duce.
Descrizione dalla locandina:
Fu l’edificio più rilevante per l’aspetto operativo. C’era l’ufficio di Mussolini con le sue due segreterie (politica e particolare) poi unificate nonché il Comando di Collegamento delle truppe germaniche presso il Duce. Ogni persona che incontrava Mussolini veniva registrata come pure la durata dei colloqui. Le proteste del Duce non sortirono effetto. L’edificio fu denominato “Ex Orsoline” per avere ospitato le suore educatrici e le studentesse giunte da Brescia sul lago nel gennaio 1943. In novembre il Palazzo fu requisito come Quartier Generale.
🗓 Martedì 5 agosto 2025
🕒 21:00
📍Piazzetta di Villa di Gargnano
La Repubblica antisemita.
Descrizione dalla locandina:
Nella frazione di Villa, a metà strada tra la Presidenza del Consiglio (Bogliaco) e la Segreteria del Duce (Gargnano), lavorava Francesco Maria Barracu, sottosegretario alla Presidenza. Il governo della Rsi operò una scelta marcatamente antisemita dopo il Congresso di Verona e l’emanazione di uno specifico Provvedimento da parte del Ministro dell’Interno Guido Buffarini Guidi che lo firmò nel suo ufficio a Toscolano Maderno. L’Ispettore per la Razza - Giovanni Preziosi, con ufficio a Desenzano - trattava direttamente con il Duce, senza intermediari.
🗓 Martedì 12 agosto 2025
🕒 19:00
📍"Sito Boldini" in prossimità del Casèl Dela Tor.
Resistenza, Guerra Civile, Liberazione.
Descrizione dalla locandina:
Una delle prime vittime dei nazifascisti sul lago fu Mario Boldini, 21 anni. Di servizio nell’Aeronautica, dopo l’8 settembre 1943 confluì nelle Fiamme Verdi in Valle Sabbia. Catturato sul Monte Spino con altri quattro partigiani il 13 gennaio 1944, fu fucilato il giorno successivo al Casel dela Tor. Il “rito” si consumò per intero: cattura, violento interrogatorio, condanna ed esecuzione ad opera di un reparto di italiani. La salma venne tumulata un paio di settimane appresso e solamente nel maggio 1945 il giovane ebbe dignitose esequie.
Ingresso gratuito sino ad esaurimento posti disponibili.
Prenotazione obbligatoria entro le ore 12:00 di ogni lunedì precedente l'evento.