L’Amministrazione Comunale di Limone sul Garda ha voluto realizzare questo Museo dei Pescatori per tenere viva nella memoria la storia dei “vecchi mestieri” e “tradizioni” degli abitanti di questo paese. Limone sul Garda, una volta piccolo borgo legato alla semplice economia rurale della coltivazione di olivi e alla pesca, passato poi, nel 1700, all’attività della costruzione delle limonaie e alla coltivazione degli agrumi, si è trasformato, grazie a molte condizioni favorevoli, all’impegno continuo dei suoi abitanti, all’attenzione dei suoi Amministratori, nell’attuale centro turistico fra i più importanti del Lago di Garda e conosciuto ormai in tutta Europa. Il Museo dei Pescatori è ubicato all’interno del Parco Comunale (ex Villa Boghi), adiacente alla Limonaia (realizzata nel 2004 dall’Amministrazione Comunale), per agevolare il visitatore che può così scoprire in un unico spazio le antiche abitudini rurali e apprezzare lo sviluppo e la trasformazione economica di questo ex borgo di Pescatori. Il Museo dei Pescatori raccoglie oggetti, foto, materiale vario inerente al tradizionale mestiere legato al lago; il tutto è stato generosamente donato da familiari di ex-pescatori e dai pescatori dell’Associazione, che hanno in tale modo contribuito attivamente alla realizzazione dello stesso per ricordare una parte importante della storia di Limone sul Garda.