L’Amministrazione Comunale di Limone sul Garda ha voluto realizzare questo Museo dei Pescatori per tenere viva nella memoria la storia dei “vecchi mestieri” e “tradizioni” degli abitanti di questo paese. Limone sul Garda, una volta piccolo borgo legato alla semplice economia rurale della coltivazione di olivi e alla pesca, passato poi, nel 1700, all’attività della costruzione delle limonaie e alla coltivazione degli agrumi, si è trasformato, grazie a molte condizioni favorevoli, all’impegno continuo dei suoi abitanti, all’attenzione dei suoi Amministratori, nell’attuale centro turistico fra i più importanti del Lago di Garda e conosciuto ormai in tutta Europa. Il Museo dei Pescatori è ubicato in centro storico in Via Porto Ragni, raggiungibile facilmente dal Lungolago. All’interno di questa strada piccola e suggestiva, tipica dei centri storici antichi, il visitatore può così scoprire in un unico spazio le antiche abitudini rurali e apprezzare lo sviluppo e la trasformazione economica di questo ex borgo di pescatori. Il Museo dei Pescatori raccoglie oggetti, foto, materiale vario inerente al tradizionale mestiere legato al lago; il tutto è stato generosamente donato da familiari di ex-pescatori e dai pescatori dell’Associazione, che hanno in tale modo contribuito attivamente alla realizzazione dello stesso per ricordare una parte importante della storia di Limone sul Garda.