Costruita la strada Gardesana (1929-1931), che ha permesso il collegamento con Gargnano e con Riva, Limone è diventato nella seconda metà del Novecento uno dei centri turistici più frequentati del Lago di Garda. Molteplici sono stati i fattori che hanno influito sullo sviluppo: la posizione sul lago, la morfologia del territorio, la caratteristica conformazione del centro storico, le condizioni climatiche, l'attivismo degli abitanti, l'attenzione degli Amministratori pubblici. In poco più di cinquant'anni si è assistito all`apertura di campeggi e affittacamere, poi alla nascita di locande, alberghi, appartamenti, residence, bar, ristoranti e negozi che hanno trasformato il volto del paese e la vita della gente. Il turismo, quasi unicamente straniero, è oggi in pratica l'unica attività economica di Limone. Proprio per raccogliere documenti, immagini, testimonianze, in qualsiasi modo relativi alla nascita e allo sviluppo del turismo, l'Amministrazione comunale ha promosso la costituzione, nell'ex Palazzo municipale, in via Comboni n. 3, del Museo del Turismo. In particolare la ricerca e la raccolta di documentazione riguardano: manifesti, depliant, prezziari, filmati, fotografie, cartoline, articoli di giornali, inserzioni pubblicitarie, calendari delle manifestazioni, statistiche, libri, guide di viaggio, lettere, souvenirs. Particolare attenzione è riservata anche alla scoperta dell`apolipoproteina A1 Milano e a San Daniele Comboni, ai cui Limone ha dato i natali.