Sui luoghi della Grande Guerra a Passo Nota, Val Cerese e Fortini. Già in epoca romana il passo era una notevole via di comunicazione tra il Garda e la Valle di Ledro ed era attraversato da una strada. Nel 1703 quassù Francesi e Austriaci si diedero battaglia. Una targa ben visibile nel pascolo ricorda quei giorni. Da Passo Nota passarono numerosi eserciti, nel 1796 gli Austriaci sconfitti a Lonato dai Francesi, nel 1859 gli Austriaci che andavano a combattere a S. Martino e Solferino, nel 1866 alcuni reparti garibaldini che si preparavano alla battaglia di Bezzecca. Nella Prima Guerra Mondiale divenne il perno della difesa sul Fronte Alto Garda, tanto da ospitare il Comando di Sottosettore. Vi fu realizzato un possente complesso difensivo costituito da due ordini di linee trincerate supportate da numerose batterie di artiglieria dislocate sui crinali dominanti. Oggi è possibile seguire diversi chilometri di postazioni, con appostamenti in caverna, casematte in cemento e piazzole per cannoni, ben collegate dalle spettacolari strade militari scavate nella roccia e da una rete capillare di sentieri ancor oggi percorribili. Tutti i percorsi possono partire dal Rifugio Alpini di Passo Nota, facilmente raggiungibile in automobile e mountan bike.