La chiesa di Masciaga, dedicata originariamente a San Nicola di Bari, risale al Quattrocento e fu restaurata nel 1580 dopo la visita di San Carlo Borromeo. La storia del santuario si intreccia però con un evento miracoloso: nel 1542, un affresco raffigurante la Madonna con Bambino, dipinto su un muro del lazzaretto tra Bettoletto e Pontenove, divenne oggetto di devozione popolare, soprattutto durante la peste del 1630. Per proteggere l’immagine, spesso vittima di furti, la comunità decise nel 1741 di trasferire l’intero muro affrescato a Masciaga, guidati dall’arciprete Emigli. Il nuovo santuario venne completato tra il 1763 e il 1773. Durante il trasporto si racconta il miracolo di una bambina che, vedendo passare l’effigie, riacquistò l’uso delle gambe. Il legame con la comunità è forte e vivo ancora oggi, come testimonia la “Festa del Voto”, celebrata ogni 8 settembre dal 1917, in segno di gratitudine per il ritorno dei soldati dalla guerra. L’immagine venne incoronata nel 1922 da tre vescovi, e nel 1942 il santuario fu restaurato e decorato con grande solennità.