Su progetto di Leon Battista Alberti, la costruzione iniziò, sotto la direzione di Luca Fancelli, nel 1460. Nel 1925 fu restaurata e dotata degli odierni scaloni laterali ma - in origine - la facciata era caratterizzata da cinque porte sormontate da altrettante finestre che ora costituiscono la parte antistante l’ingresso (un tempo laterale e ancora visibile). Oggi è Famedio ai caduti per la Patria.