Bogliaco di Gargnano ospita uno fra i più bei palazzi presenti sul Lago di Garda. L'intero complesso, articolato in tre ordini, venne eretto per volontà di Giandomenico Bettoni, comandante della cavalleria dell'imperatrice Maria Teresa d'Austria e signore di Schenna, dall`architetto Adriano Cristofori, allievo del Sanmichele, all'inizio del 1700. Oltre alla villa, ad attirare lo sguardo del visitatore sono anche i bellissimi giardini, dotati di un'esedra, numerose aiuole e un ninfeo, alla cui progettazione si adoperò Amerigo Vincenzo Pierallini fra il 1764 e il 1767. Notevoli sono anche le ampie scalinate in stile rococò e le statue collocate sulla sommità della villa, in prossimità della balaustra che correda il grandioso attico, opera dello scultore Giovanni Battista Locatelli. Esse rappresentano divinità mitologiche: Cerere, Bacco, Giove, Teti, Plutone, Giunone e Mercurio, alternate a gruppi di putti. Di grande rilievo il salone interno caratterizzato dalla presenza di numerose opere di gran pregio e raffinatezza. Realizzato anch'esso secondo stilemi cari al rococò e al barocchetto nella seconda metà del Settecento, presenta tra gli altri, anche bellissimi affreschi eseguiti dai fratelli Galliari che decorano pure le parti interne dello scalone. L'accesso all'atrio è poi garantito dalla presenza di tre portali corredati da colonne binate poste su alti basamenti, elemento che viene invece a mancare per quanto riguarda la facciata esposta verso il lago, che, oltre all'incorniciatura delle colonne per ciò che concerne i portali, manca anche del balcone centrale. Sono qui presenti tuttavia, una a nord, l'altra a sud, delle terrazze fornite di eleganti balaustre. La facciata principale è inoltre caratterizzata dalla presenza di lunghe lesene in stucco addossate, che dalla fascia marcapiano giungono fino al cornicione inquadrando mirabilmente le undici finestre. (credits Arianna Florioli)