Questa suggestiva chiesetta si trova poco al di sotto dell’abitato di Cadria e fu probabilmente costruita in epoca longobarda.
Sopra l’affresco del patrono presente sulla facciata si può individuare la data in cui venne restaurata, 1547. Il campanile ospita le campane chiamate Santa Croce e Lorenzina, a quest’ultima si attribuiscono poteri particolari contro gli spiriti maligni.
Nel 1588 Angelo Stefani, proprietario del terreno, istituì un lascito testamentario da cui si originò la tradizione di distribuire un quinto di vino e un pane ai fedeli nel giorno del patrono, il 10 agosto. L’obbligo morale di far rispettare questa volontà è dell’attuale proprietario del bene, il Comune di Magasa.