Dedicato a Santa Maria Annunziata, rappresenta una delle opere di maggior pregio architettonico della città. Venne costruito a partire dal 1453 e cosacrato nel 1502. Al suo interno custodisce tele del Romanino (1484-1566), del Moretto (1498-1564), di Zenon Veronese (1484-1553), di Palma il Giovane (1548/1550-1628), di Andrea Celesti (1637-1712) e il Polittico di Paolo Veneziano (1300-1362). Antonio Vassilacchi detto l' Aliense, vi eseguì diversi affreschi. Di rilievo anche l'organo a canne presente dal XV secolo che reca l'imprimatur di organari di prim'ordine come gli Antegnati e i Serassi. Progettato da Filippo delle Vacche in tardo stile gotico, la prima pietra dell`attuale Chiesa fu posta il 7 ottobre 1453, non fu mai concluso, la facciata, infatti, rimane ancora incompleta. Tuttavia dal 1509, dopo sette anni dalla consacrazione, venne abbellita dal portale marmoreo del Tamagnino. Sorge al centro della città, sul luogo che ospitava, anticamente, un tempio pagano e, in seguito, la Pieve di Santa Maria. All'interno si trova la cappella del SS. Sacramento, con decorazioni di Giovan Battista Trotti, detto il Malosso. In luglio, nella piazzetta antistante il Duomo, si tengono i concerti di musica classica dell' estate musicale.