Situato all’interno di un elegante palazzo di inizio Ottocento, l’attuale sede della Biblioteca Comunale “Primo Levi” di Bedizzole custodisce una storia affascinante e poco conosciuta. Durante la Seconda guerra mondiale, la storica Villa Boschi offrì infatti un rifugio segreto a numerose opere d’arte provenienti da Milano, messe in salvo dai bombardamenti. Tra queste, autentici capolavori della Collezione Boschi Di Stefano, come La Venere dei Porti di Sironi, i celebri Tagli di Fontana, l’Annunciazione di Savinio, La scuola dei gladiatori di De Chirico, le Nature morte di Morandi e le Lavandaie di Cassinari. Oggi, la biblioteca non è solo un presidio culturale, ma un vero e proprio polo di aggregazione per giovani e famiglie, grazie alle numerose attività artistiche, musicali, teatrali e laboratoriali organizzate durante l’anno. Il tutto arricchito da un parco secolare recentemente riqualificato, che nei mesi estivi si anima con eventi ed iniziative culturali per tutte le età.